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Varese, 37enne muore intossicato dai fumi di un braciere a carbonella
In casa con lui, un 37enne cittadino ivoriano, erano presenti altre tre persone, tra cui la moglie, tutte soccorse dal personale del 118 e accompagnate d’urgenza in ospedale. Il fatto è accaduto a Samarate, Varese.
A cura di
En.Ta.
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Samarate, Varese. Un uomo di 37 anni è morto nella notte tra sabato 3 e domenica 4 novembre a causa di un'intossicazione da monossido di carbonio. In altre parole aveva lasciato bruciare durante la notte un braciere a carbonella ed è morto in seguito all'inalazione dei fumi. In casa con lui, un cittadino ivoriano, erano presenti altre tre persone, tra cui la moglie, tutte soccorse dal personale del 118 e accompagnate d'urgenza in ospedale.
Stando a quanto si apprende, non sarebbero in pericolo di vita. Per loro solo un'intossicazione da fumo non grave. L'allarme è scattato intorno alle 4 di questa mattina. Sul posto anche le forze dell'ordine per cercare di ricostruire quanto accaduto nell'appartamento della vittima.
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