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Varese, 17enne morto cadendo dal tetto di una fabbrica a Natale: condannati gli amici

Alessandro Giani moriva la sera di Natale del 2015 dopo una rovinosa caduta dal tetto di una fabbrica abbandonata a Cairate (Varese). Ora i due amici di vent’anni che si trovavano con lui sono stati condannati a 1 anno e 4 mesi per omicidio colposo.
A cura di Valerio Renzi
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Alessandro Giani
Alessandro Giani

Era il 23 dicembre del 2015 quando Alessandro Giani, un ragazzo di 17 anni, precipitava dal tetto di una cartiera dismessa a Cairate nel Varesotto, cadendo rovinosamente a terra dopo un volo di sei metri e spegnendosi dopo quarantotto ore di agonia in ospedale, a causa delle gravissime lesioni riportate proprio la sera di Natale.

Ora il tribunale di Busto Arsizio ha deciso di condannare a 1 anno e 4 mesi di carcere per omicidio colposo, i due amici di vent'anni che si trovavano con lui. Secondo quando ricostruito il tre entrarono nell'ex cartiera Vita Mayer con l'idea di far esplodere dl tetto una molotov artigianale che avevano confezionato. Una circostanza che gli è costata anche l'accusa di  violazione di norme in materia di fabbricazione di armi.

I due ragazzi sotto accusa avevano scelto il rito abbreviato, mentre tre rappresentanti della società Prealpi Servizi di Varese che possiede l'area, sono stati rinviati a giudizio per omicidio colposo.

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