video suggerito
video suggerito

Varese, 13enne si suicida lanciandosi dal settimo piano della sua abitazione

Una ragazzina di tredici anni si è tolta la vita a Varese: si è suicidata lanciandosi dal settimo piano della sua abitazione a via Marcobi. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 che hanno provato a soccorrerla e rianimarla: trasportata in ospedale, è deceduta poco dopo a causa della gravità delle ferite riportate. Ignoti i motivi del gesto.
A cura di Natascia Grbic
53 CONDIVISIONI
Immagine

Tragedia ieri sera a Varese. Una ragazzina di tredici anni si è lanciata dalla finestra della sua abitazione, al settimo piano di una palazzina di via Marcobi. Non si conoscono i motivo del suo gesto. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 che hanno provato a salvarla e rianimarla, ma purtroppo non c'è stato nulla da fare. Le lesioni causate dalla caduta erano troppo gravi e, nonostante il trasporto immediato e d'urgenza all'ospedale di Varese, i medici non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. Non si sa perché la 13enne si sia lanciata dalla finestra. Sul caso sta indagando la Polizia di Stato, che sta vagliando tutte le piste: i militari non stanno escludendo nessuna ipotesi per ora, nemmeno quella dolosa.

Lodi, 13enne cerca di togliersi la vita: era ricattata da un compagno di classe

E solo qualche giorno fa, a Lodi, un'altra ragazzina di 13 anni è stata salvata dalle amiche mentre stava per togliersi la vita. La ragazzina aveva mandato delle foto ammiccanti a un ragazzo che le piaceva, convinta che rimanessero private. E invece no. Il 15enne ha diffuso le immagini a amici e compagni di scuola, che a loro volta le hanno inviate ad altre persone. Ma il ragazzino non si è fermato lì e ha iniziato a ricattarla: se la 13enne non gli avesse inviato altri scatti sexy, avrebbe raccontato tutto alla sua famiglia. Una pressione e una violenza psicologica che la ragazzina non è riuscita a sopportare: arrivata in classe, ha lasciato un biglietto di addio in cui annunciava di volerla fare finita. Fortunatamente la nota è stata trovata dalle amiche, che sono subito intervenute e l'hanno convinta a denunciare gli abusi a una professoressa, che ha allertato la polizia. I militari sono arrivati alla scuola e hanno sequestrato i telefoni con il materiale incriminato. A causa del forte shock, la 13enne è stata ricoverata in ospedale, mentre il suo ricattatore è stato denunciato alla procura dei minori di Milano.

53 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views