Valtellina, litiga con il figlio di 21 e gli spara: grave il ragazzo

E' stato arrestato nella notte per tentato omicidio l'uomo che ha sparato al figlio di 21 anni dopo un litigio a Lovero, in provincia di Sondrio. A fermarlo i carabinieri di Tirano. Ancora da chiarire l'esatta dinamica dei fatti e il movente che ha portato l'uomo a rivolgere l'arma e a sparare contro il figlio Il gravissimo fatto di sangue è avvenuto all'interno di una villa del paese della Valtellina, dove Roberto Foietta, 59 anni e di mestiere perito elettrotecnico, viveva con il figlio. L'uomo avrebbe sparato al culmine di un violento litigio con il ragazzo, esplodendo tre colpi tutti andati a segno: due proiettili hanno colpito il 21enne alla coscia e un terzo invece all'addome. L'uomo ha sparato con un pistola modello Beretta dal calibro 6,35 millimetri, che deteneva in maniera regolare, ora sequestrata dagli investigatori. Il ragazzo si trova ricoverato nell'ospedale ‘Morelli' di Sondalo in prognosi riservata ma non in pericolo di vita. Il giovane è stato sottoposto nella notte ad un delicato intervento chirurgico.