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Va a fuoco una baracca in piazza Tirana, grave una senzatetto 18enne

Una ragazza di 18 anni, senza fissa dimora, è rimasta gravemente ustionata alle mani e al volto nel rogo della baracca dove aveva trovato riparo, in piazza Tirana a Milano. La 18enne è ricoverata in gravi condizioni, ma non è in pericolo di vita. Per il prefetto e i carabinieri si sarebbe trattato di un incidente.
A cura di F.L.
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Una ragazza di 18 anni, di nazionalità romena, è ricoverata in ospedale in gravi condizioni dopo essere rimasta ustionata alle mani e al volto nel corso della notte. La giovane, senzatetto, si trovava in una baracca in piazza Tirana, nel quartiere Giambellino a Milano, assieme al marito e a un fratello. Attorno all'1 di notte la struttura ha preso fuoco. I due uomini sono riusciti a fuggire senza riportare conseguenze, mentre la 18enne è rimasta gravemente ustionata.

Non si conoscono ancora con precisione le cause del rogo, anche se è escluso che si sia trattato di un atto doloso. A confermarlo anche il prefetto di Milano Alessandro Marangoni e il comandante provinciale dei carabinieri, Canio Giuseppe La Gala. All'interno della struttura era acceso un braciere per consentire ai tre occupanti di scaldarsi, considerando anche le rigide temperature della scorsa notte. Probabile che da lì si sia originato il rogo che ha poi provocato ustioni di terzo grado alla ragazza, ricoverata in condizioni gravi – ma non in pericolo di vita – all'ospedale Niguarda di Milano.

Subito dopo l'episodio erano circolate ipotesi di una possibile aggressione ai danni della giovane, dall'esterno o all'interno della baracca: ipotesi però seccamente smentite dagli inquirenti.

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