Uomo di 63 anni finisce sotto la metro a Milano: salvato dai vigili del fuoco
È caduto sui binari della metro poco prima dell'arrivo del convoglio, restando incastrato sotto il treno. Eppure, un uomo di 63 anni, di nazionalità italiana, è riuscito a sopravvivere: per salvarlo i vigili del fuoco hanno dovuto lavorare per un'ora e mezza, riuscendo a estrarlo dai binari. L'episodio è successo a Milano martedì notte: a raccontare l'intervento dei pompieri, al limite del miracoloso, è il Corriere della sera. Il protagonista è un 63enne residente in zona San Siro, a Milano: afferma di essere inciampato su una borsa, poco dopo la mezzanotte, nella stazione metro di Pagano, lì dove la linea rossa della metro si biforca verso Bisceglie e Rho Fiera.
Quando sono stati chiamati i soccorsi si temeva il peggio: la prima ipotesi era che l'uomo si fosse suicidato e fosse morto sotto il treno. Così, però, non è stato. Nonostante le caratteristiche tecniche della linea rossa della metro, dove le apparecchiature per trasmettere la corrente ai treni sono sotto i convogli e dunque vi è poco spazio libero sotto i treni, quando i soccorritori sono arrivati il 63enne era ancora vivo. Di più: nonostante una ruota del treno poggiata sul fianco, nessun organo vitale dell'uomo era stato toccato nell'impatto. Ben 16 vigili del fuoco hanno iniziato allora un lavoro certosino, fatto di pazienza e precisione, per spostare il treno all'indietro preservando la salute del 63enne, costantemente rincuorato e incitato dai pompieri. Alla fine l'uomo se l'è cavata con una serie di fratture in tutto il corpo: trasportato d'urgenza in ospedale, dopo il ricovero il suo caso è subito stato derubricato a codice giallo. La sua degenza durerà ancora a lungo, ma di sicuro non potrà che ringraziare i vigili del fuoco per come è andata.