video suggerito
video suggerito

Un sito Internet per far conoscere Alessio, il cestista morto a 37 anni, al figlio Liam

La Osl Basket Garbagnate ha creato un sito per ricordare Alessio Allegri, il cestista di 37 anni deceduto il 16 dicembre a seguito di un malore in campo il giorno precedente. Il ragazzo aspettava un figlio, Liam, che nascerà tra pochi giorni: i ricordi sul “muro virtuale” verranno custoditi per consentirgli di conoscere il padre tramite quelle testimonianze.
A cura di Nico Falco
212 CONDIVISIONI
Immagine

I ricordi di Alessio Allegri, il cestista morto in campo a 37 anni, saranno raccolti su un "muro virtuale", un sito Internet dove verranno pubblicati pensieri e fotografie per creare una sorta di vetrina che servirà a far conoscere "Koeman", come tutti lo chiamavano, al figlio Liam, che nascerà tra pochi giorni. L'iniziativa è stata annunciata dalla Osl Basket Garbagnate, la squadra per cui giocava il 37enne. Il giovane cestista aveva accusato un malore il 15 dicembre, era stato trasportato in ospedale ma, malgrado i tentativi di rianimarlo, era deceduto il giorno successivo.

Il sito è già attivo e raggiungibile all'indirizzo www.koeman6persempreconliam.it, c'è anche una sezione per le donazioni. "Alessio Allegri Koeman, 37 anni, stella delle minors di pallacanestro – si legge in apertura della pagina, accanto a una foto del ragazzo – temuto come avversario, desiderato come compagno e rispettato come uomo da tutte le squadre lombarde. Una vita sempre e solo per un'unica società, la Osl Basket Garbagnate. Il 15 Dicembre 2019 cade in campo durante una partita di campionato per un’aritmia fulminante e da allora non si è più rialzato, inutili tutti i tentativi, seppur tempestivi, di rianimarlo ed il trasporto di urgenza presso l’Ospedale Sacco di Milano: il 16 Dicembre ci ha lasciati. Un destino malvagio quanto beffardo ha orchestrato uno scenario surreale: tra qualche giorno proprio nello stesso ospedale, a pochi metri di distanza, la sua adorata moglie Claudia darà alla luce il loro bambino Liam".

"Grazie di cuore, ancora, per il rispetto e per l'affetto con cui ci avete sommerso, e per il tatto usato – conclude con un post su Facebook la società – non avete idea di quanto ci stiate aiutando. Vi vogliamo bene!".

212 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views