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Muore il fisico milanese di fama mondiale Gian Carlo Ghirardi: stroncato da un malore in spiaggia

Si è spento all’età di 83 Gian Carlo Ghirardi. Il fisico milanese di fama mondiale, da tempo si era trasferito a Trieste: è stato trovato stroncato da un malore su una spiaggia poco lontano dalla città. Ghirardi aveva svolto un lavoro pionieristico nel campo della meccanica quantistica e aveva insegnato anche negli Stati Uniti e in Sud America.
A cura di Valerio Renzi
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Gian Carlo Ghirardi, fisico di fama internazionale e docente, è morto questa mattina sulla spiaggia di Grado, in Friuli, stroncato da un malore a 83 anni. Quando i soccorritori lo hanno trovato riverso in terra era già troppo tardi: ad essere fatale probabilmente un infarto, ma solo l'autopsia potrà stabilire con certezza le ragioni del decesso.

Ghirardi era nato a Milano nel 1935 e nel 1959 si era laureato alla Statale, cominciando la sua brillante carriera universitaria insegnando e tenendo conferenze anche negli Stati Uniti e in Sud America. Con in curriculum oltre 230 pubblicazioni di natura scientifica, nel 2009 aveva dato alle stampe il voluminoso saggio edito da il Saggiatore ‘Un'occhiata alle carte di Dio. Gli interrogativi che la scienza moderna pone all'uomo', il tentativo di scrivere un'opera divulgativa della teoria quantistica.

Da alcuni anni si era trasferito a Trieste – da dove era giunto questa mattina – diventando anche professore emerito presso l'università degli studi della città e docente al Centro internazionale di fisica teorica che vi ha sede. Con altri due fisici italiani, Alberto Rimini e Tullio Weber, nel 1986 firma la teoria della "GRW" (teoria Ghirardi-Rimini-Weber appunto) che rivede i principi della meccanica quantistica.

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