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Uccise clochard di botte: arrestato in Colombia ex poliziotto, tradito dal calcio

Uccise un clochard nel 2008 massacrandolo di botte. Arrestato a Bogotà dove si nascondeva l’ex agente di polizia Emiliano D’Aguanno. A tradirlo la passione per il calcio.
A cura di Valerio Renzi
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E' stato arrestato a Bogotà, la capitale della Colombia, Emiliano D'Aguanno, ex agente della Polfer riconosciuto colpevole di aver ucciso un clochard a Milano nel 2008 massacrandolo di botte. Nella città sudamericana, lontano dagli occhi della giustizia italiana, il 35enne aveva tentato di cominciare una nuova vita non pagando le colpe di quella precedente.

A tradirlo la passione per il pallone. Si era anche iscritto all'università D'Aguanno, partecipando anche alla squadra di calcio dell'ateneo. E proprio tramite il suo cartellino da giocatore messo online dall'università che gli investigatori lo hanno rintracciato. L'arresto è stato eseguito dagli agenti della Mobile di Milano, in collaborazione con l'Interpol. L'ex agente della polizia ferroviaria è stato arrestato proprio mentre si preparava a scendere in campo.

D'Aguanno era stato condannato in via definitiva a 11 anni e 4 mesi per omicidio preterintenzionale e falso ideologico. Insieme ad un collega, Domenico Romitaggio, aveva pestato a morte Giuseppe Turrisi, senza tetto di 51 anni. Le violenze consumate nella stazione di polizia della Stazione Centrale.

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