Uccise 3 persone a picconate: 20 anni di carcere per Kabobo
Confermata dalla Corte d'Assise d'Appello di Milano la condanna a 20 anni di carcere per Adam Kabobo, l'immigrato ghanese che uccise tre passanti a colpi di piccone a Milano, nel maggio del 2013. Per l'assassino è stato riconosciuto anche in secondo grado il vizio parziale di mente e la misura di sicurezza a 3 anni a pena espiata. In primo grado era già stato riconosciuto alle famiglie delle tre vittime, costituitesi parti civili nel processo, un risarcimento. La pena era stata ritenuta tuttavia insufficiente dai parenti delle persone morte a causa della follia omicida del ghanese. La difesa del ghanese, che era presente in aula, aveva chiesto come in primo grado l'assoluzione per incapacità totale di intendere e di volere.
Kabobo si scagliò contro diverse persone all’alba dell’11 maggio 2013. Piccone in mano, il 31enne colpì i passanti nella zona di Niguarda a Milano. Una persona morì subito, altre due si spensero dopo alcune ore a causa delle gravi ferite riportate. Dopo le aggressioni Kabobo venne braccato e arrestato dai carabinieri che lo trovano in via Racconigi. Tra l'altro, per Kabobo, il prossimo 10 febbraio riprenderà l'udienza preliminare con l'accusa di duplice tentato omicidio in relazione ad altre due aggressioni avvenute sempre quella mattina dell'11 maggio 2013.