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Uccide il clochard che aveva molestato il suo cane: 23enne condannato a 6 anni

Il tribunale di Monza ha condannato per omicidio preterintenzionale ma gli ha riconosciuto l’attenuante della provocazione. L’episodio è accaduto nell’ottobre del 2014 davanti a un pub di Cusano Milanino.
A cura di En.Ta.
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La notte del 14 ottobre 2014 Rocco, 23 anni, uccide un clochard di origini romene, Ioan Popa, 52 anni, davanti un pub di Cusano Milanino. Il senzatetto, visibilmente ubriaco, ha minacciato con un coltello il cane del ragazzo dicendo che lo avrebbe "scuoiato" se non avesse smesso di abbaiare. Il 23enne ha risposto con calcio che ha fatto cadere all'indietro il clochard, morto poco dopo. La verità è venuta fuori dopo qualche mese perché i testimoni avevano raccontato un'altra versione per proteggere il ragazzo. Oggi Rocco è stato condannato dal tribunale di Monza a sei anni di reclusione per omicidio preterintenzionale. La pena finale è ridimensionata rispetto alle conclusioni dei procuratori che avevano chiesto una condanna a 14 anni. I giudici invece hanno riconosciuto al ragazzo l’attenuante della provocazione.

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