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Il centrosinistra unito in marcia a Como contro il fascismo e l’intolleranza

Il vicesegretario del Pd, Maurizio Martina, dal palco: “Siamo oltre 10mila”. Matteo Renzi: “Oggi una bellissima giornata”. Alla manifestazione bandiere e canzoni partigiane.
A cura di Enrico Tata
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Ci sono tutte le anime del centrosinistra oggi in piazza a Como per la manifestazione antifascista indetta dal Partito democratico. Ci sono militanti e dirigenti dem, il segretario Matteo Renzi, ma anche esponenti e militanti di Liberi e Uguali, il nuovo movimento lanciato dal presidente del Senato Piero Grasso. A manifestare contro il blitz fascista alla riunione dell'associazione Como senza Frontiere ci sono oltre "diecimila persone". Lo ha annunciato dal palco il vicesegretario del Partito democratico e ministro dell'Agricoltura Maurizio Martina. Dopo di lui è intervenuta Annamaria Francescato, portavoce dell'associazione che ha subito il blitz degli skinheads. "Oggi una bellissima giornata" ha detto Renzi. Alla manifestazione hanno aderito anche Anpi (con la presidente nazionale Carla Nespoli), Anci, Arci, associazioni e sindacati. A Como è arrivata anche la segretaria della Cgil Susanna Camusso.

Renzi: "Una mattinata in nome dei valori e della civiltà"

Così Matteo Renzi, su Facebook, prima del suo arrivo a Como: "Sono in treno verso Como. Ricorderete che qualche giorno fa il Fronte Veneto SkinHead ha interrotto una riunione di alcune associazioni comasche per lanciare un messaggio allucinante nella sua ignoranza. E il capo di questo gruppo – intervistato alla radio – ha negato l'Olocausto parlando bene di Hitler e Mussolini. In tutta Italia ci sono segnali analoghi, che non vanno presi sotto gamba. Per questo il PD ha deciso di reagire e per stamani abbiamo organizzato una semplice manifestazione a Como. Si chiama "E questo è il fiore". Ciascuno, con un fiore, sul lungolago, ad ascoltare giovani leggere brani che richiamano la Resistenza. Una manifestazione per tutti voluta per dire alle nuove generazioni che non si scherza su questi temi. Perchè ognuno vota come gli pare ma il rifiuto del nazifascismo è valore civile e unificante per tutto il Paese, non solo per una parte politica. Una mattinata in nome dei valori e della civiltà, insomma. Buon sabato a tutti".

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