Trezzano sul Naviglio, la prima comunione finisce in rissa furibonda: “Insulti irripetibili”
La festa della prima comunione di una bimba di Trezzano sul Naviglio, Milano, si conclude con una rissa furibonda. Come raccontato da Francesca Grillo questa mattina su Il Giorno, il pranzo organizzato in un locale del paese è finito nel peggiore dei modi. Tutto sembrava andare liscio, ma la situazione è poi completamente degenerata. Minacce, parolacce, insulti che i vicini definiscono ‘irripetibili', prima all'interno del ristorante e poi all'esterno. I parenti della bambina si sono infatti trasferiti in strada e lì, oltre agli insulti verbali, hanno cominciato a picchiarsi: schiaffi, calci, strattoni come se si trattasse di bande rivali. "Mai visto una scena del genere. Sono passata intorno alle 21.30 e ho notato che c’era del movimento, ho intuito che stava per succedere qualcosa ma le botte hanno iniziato a darsele poco dopo e ho avvisato subito le forze dell’ordine. La scena era imbarazzante: parenti che si picchiavano e insultavano davanti agli occhi dei bambini", ha raccontato una residente alla giornalista de Il Giorno.
Per fermare la rissa è stato necessario l'intervento dei carabinieri, che in un primo momento erano riusciti a sedare gli animi dei parenti della bimba. Quando i militari sono ripartiti, però, questi ultimi hanno ricominciato a picchiarsi e a insultarsi tra di loro. Fortunatamente, almeno stando a quanto si apprende, non è stato necessario l'intervento dell'ambulanza. Purtroppo per la festeggiata non deve essere stato un pranzo da annotare nel libro dei ricordi.