Treno fermo sui binari per due ore, i passeggeri esasperati scendono e ora rischiano una multa
I passeggeri di un treno della linea S6 di Trenord Novara-Pioltello sono rimasti bloccati due ore fermi sui binari in mezzo alla campagna. Alcuni di loro, esasperati, sono scesi per prendere una boccata d'aria e ora rischiano di dover pagare una multa salata. Denunciava ieri il segretario del Partito democratico di Milano Pietro Bussolati: "Sequestrati per quasi due ore sul treno della S6 Novara Pioltello. È accaduto questa mattina a centinai di pendolari, diretti a lavoro, e costretti a subire l'ennesimo disagio causato da Trenord. Bloccati nel nulla, tra le stazioni di Pregnana e Rho, su un convoglio pieno zeppo, con finestrini, bagni e aria condizionata bloccati. I pendolari lombardi sono ormai ostaggio delle destre miopi e irresponsabili al governo di Regione Lombardia. Episodi del genere dicono solo una cosa: inefficienza e incapacità di Trenord". All'arrivo in stazione due donne sono state soccorse dall'ambulanza, mentre circa dieci persone scese dal convoglio sono state identificate dalla polizia ferroviaria.
Secondo Trenord, riporta oggi il Corriere della Sera, i passeggeri avrebbero rallentato i soccorsi e per questo rischiano una multa. La sanzione prevista ammonterebbe a 516 euro, ma per ora l'azienda non ha preso alcun provvedimento. "Oltre il danno anche la beffa: una vergogna inaccettabile! Se Trenord comminerà una multa ai pendolari che subiscono ogni giorno vessazioni e soprusi da parte di Regione Lombardia faremo battaglia al loro fianco, e come PD offriremo patrocinio gratuito per un immediato ricorso", commenta oggi Bussolati.