Tre scosse di terremoto sul lago di Garda, la più forte di magnitudo 3.4
Terremoto sulle sponde del lago di Garda. Paura, ma nessun danno stando a quanto si apprende, tra la provincia di Brescia in Lombardia, la provincia di Verona in Veneto e alcune zone del Trentino. Tre scosse sono state registrate intorno alle 11 e 30 di questa mattina. La prima, con epicentro a Tignale, provincia di Brescia, è stata registrata dai sismografi alle 11 e 15. Si è trattato di una scossa molto superficiale, con epicentro a soli 3.2 chilometri di profondità, ed è stata distintamente avvertita in molti comuni delle province di Brescia e di Verona, in particolare a Tignale, Gargnano, Riva del Garda, Condino, Ala, Negrar, Fumane, San Pietro in Cariano, Sant’Ambrogio di Valpolicella, Vestone, Soiano del Lago, Toscolano-Maderno. Due ulteriori scosse sono state registrate alle 11 e 18 e alle 11 e 22. Hanno avuto una magnitudo rispettivamente di 2.3 e 2.2 con un ipocentro a 5 chilometri di profondità. L'epicentro delle ultime due scosse è stato registrato all'interno del comune di Gargnano, provincia di Brescia sulle sponde del lago di Garda.
Terremoto nella zona del lago di Garda, nessun danno o feriti
Le scosse di terremoto sono state avvertite addirittura a Verona ma, stando a quanto si apprende, non sarebbe stato segnalato, fino ad ora, nessun danno e nessun ferito.
Un'altra scossa di terremoto è stata avvertita, sempre nella zona del lago di Garda, lo scorso 21 luglio. Anche in quell'occasione il sisma non ha provocato danni o feriti.
