Tre colpi in mezz’ora nei negozi del centro: arrestate cinque “professioniste” del furto

Si aggiravano per le vie milanesi del centro, entravano nei negozi più affollati, e compivano furti con grande maestria. Per questo, cinque ragazze sono state arrestate lo scorso venerdì pomeriggio, dopo essere state colte sul fatto dagli uomini della polizia locale di Milano. Delle vere e proprie esperte del furto perfetto, agili, veloci e disinvolte. Le ragazze, rispettivamente di 27, 29, 32, 51 e 53 anni, tutte domiciliate nel campo nomadi di via San Dionigi, sono state beccate all’uscita di un negozio tra corso Vittorio Emanuele e piazza del Duomo, dopo aver commesso tre colpi in mezz’ora.

A scoprire quanto facevano le cinque, è stata l’Unità contrasto reati predatori della polizia locale di Milano. Gli agenti, solo lo scorso mercoledì, avevano fermato e denunciato una delle cinque sempre per furto. Per questo un vigile urbano, dopo averla rilasciata, ha pensato di osservare i suoi movimenti nei giorni successivi, fino a iniziare il pedinamento assieme alla squadra mobile. Le donne agivano senza dare minimamente nell’occhio: una volta entrate nei negozi si dividevano in due gruppi, muovendosi rapidamente tra vestiti e clienti, per poi scomparire nel nulla e e ritrovarsi all’uscita del locale, dove confrontavano il bottino recuperato. Così, gli investigatori guidati dal comandante della Polizia locale, Tullio Mastrangelo, le hanno fermate dopo aver visto una delle cinque infilare un vestito in una borsa. Le donne, nelle cui sacche sono state ritrovate decine di oggetti rubati, tra profumi, trucchi, vestiti e bigiotteria, sono state arrestate con l’accusa di furto. Al momento del fermo, hanno ammesso di essere ladre di professione senza alcun indugio.