Tragedia sul lavoro: operaio 43enne muore schiacciato tra carrello elevatore e muro
Un uomo di 43 anni è morto questa mattina mentre lavorava all'interno di una fabbrica a Isola Dovarese, in provincia di Cremona. Il 43enne, G.R., di origini albanesi, è rimasto intrappolato tra un carrello elevatore, manovrato dal capocantiere, e il muro. L'incidente è avvenuto verso le 8. Nella fabbrica, un tempo occupata da un'azienda tessile, erano in corso lavori di bonifica e rimozione amianto da parte di una ditta bergamasca, incaricata dalla nuova proprietà.
Una settimana fa altro incidente mortale a Legnano
Il 43enne, che lascia una moglie e un figlio ed era residente in provincia di Cuneo, si sarebbe trovato dietro il muretto manovrato dal capocantiere, anche lui albanese. Il conducente del mezzo non si sarebbe accorto dell'operaio perché, secondo una prima ricostruzione, si stava muovendo in retromarcia. I soccorsi del 118, chiamati subito dal collega dell'operaio, sono stati inutili: l'uomo sarebbe morto sul colpo. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e gli ispettori della Asl, che dovranno adesso chiarire la dinamica dell'ennesimo incidente mortale sul lavoro. Appena una settimana fa, alla Franco Tosi di Legnano, aveva perso la vita il 60enne Valentino D'Aloisio.