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Tragedia sul lavoro nel Pavese: perito assicurativo precipita da 12 metri e muore

Un ingegnere di 59 anni di Mortara, C.P., è morto nel primo pomeriggio di oggi dopo essere precipitato dal tetto di un’azienda, a 12 metri dal suolo. L’uomo, perito assicurativo, stava effettuando un sopralluogo sul tetto per valutare i danni provocati da un nubifragio. Nessuno ha assistito alla caduta.
A cura di F.L.
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Ennesima tragedia sul lavoro in provincia di Pavia. Un ingegnere di 59 anni di Mortara, C.P., perito assicurativo, è morto durante un sopralluogo in un'azienda di Gambolò. L'incidente mortale è avvenuto nel primo pomeriggio. Sono stati i carabinieri a ricostruire la dinamica, dal momento che in quel lasso di tempo i dipendenti della ditta, la Italferro, erano in pausa pranzo: nessuno avrebbe dunque assistito all'incidente.

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Il sopralluogo del perito, che lavorava per la Toro assicurazioni, sarebbe avvenuto tra le 12 e le 13.20. Secondo quanto ricostruito, il 59enne sarebbe salito da solo sul tetto dell'azienda, che produce semilavorati in lega di alluminio: doveva verificare i danni provocati da un recente nubifragio. Poi, per cause che dovranno essere accertate, è precipitato da un'altezza di 12 metri. Forse, a causare la caduta, è stato un cedimento della struttura su cui l'uomo era salito. Per il perito non c'è stato scampo: all'arrivo dei soccorsi il personale medico non ha potuto fare altro che constatarne il decesso. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, i vigili del fuoco e gli esperti dell'Azienda territoriale della salute che si occupano di sicurezza sui luoghi di lavoro: a loro spetterà ricostruire con precisione la dinamica dell'ennesima morte bianca.

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