Tragedia sul lavoro a Solbiate Arno (Varese): operaio muore folgorato
Tragedia a Solbiate Arno, in provincia di Varese, dove un operaio è morto folgorato sul lavoro. Secondo le informazioni apprese la vittima è Giuseppe Mazzetti, 61 anni residente a Sumirago. L'incidente è avvenuto intorno alle ore 14.45 di oggi, giovedì 18 luglio. L'operaio di una ditta di manutenzione elettrica stava lavorando a una cabina, per aggiustare un guasto su un traliccio e aveva le mani al suo interno, quando una scarica fortissima ha attraversato il suo corpo. Sul posto, ricevuta la chiamata d'emergenza, è intervenuto il personale sanitario del 118 che lo ha soccorso, cercando di rianimarlo. Purtroppo per il 61enne non c'è stato nulla da fare se non constatarne il decesso avvenuto per arresto cardiaco. Secondo una prima ricostruzione dell'accaduto, pare che l'operaio non avesse staccato la corrente prima di iniziare l'intervento all'interno della cabina, tuttavia la dinamica è ancora in corso d'accertamento, come le cause che hanno provocato la folgorazione. Al lavoro per gli accertamenti necessari al caso i carabinieri della Compagnia di Gallarate. Presenti anche i vigili del fuoco e i tecnici di Ats, l'Agenzia di tutela della salute.
Aumentano i morti sul lavoro in Lombardia
Una strage senza fine quella dei morti sul lavoro in Lombardia. Secondo i dati ufficiali, si verifica un decesso ogni tre giorni nelle fabbriche, nei cantieri e nei campi. Da inizio 2019 si registrano sessanta decessi e oltre 50mila infortuni, senza poter quantificare realmente i numeri che riguardano specialmente i lavoratori in nero e i precari. Gli ultimi episodi sono avvenuti in provincia di Brescia, dove il 15 luglio scorso, solo pochi giorni fa, un operaio è stato travolto e schiacciato da una bobina nell'impianto del Centro siderurgico bresciano. Il 12 luglio un altro lavoratore, di 58 anni, è rimasto incastrato in un macchinario mentre svolgeva lavori di manutenzione in una fabbrica di Berzo Inferiore.