Tragedia nel Lodigiano, 44enne accoltella la madre al collo e poi si uccide tagliandosi la gola
Tragedia questo pomeriggio a Borghetto Lodigiano, nella frazione Casoni, dove un uomo di 44 anni ha accoltellato la madre e poi si è ucciso tagliandosi la gola. La donna di 80 anni è stata soccorsa e trasportata in ospedale al Policlinico San Matteo di Pavia: stando a quanto si apprende le sue condizioni sarebbero piuttosto gravi. Per l'uomo invece non c'è stato nulla da fare e quando i soccorritori sono giunti nell'appartamento sito all'interno di una corte a Borghetto Lodigiano non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso.
La donna è ricoverata in gravi condizioni al San Matteo di Pavia
L'allarme è scattato intorno alle 15 di oggi martedì 26 maggio quando è stato chiesto l'intervento dei soccorritori nella piccola frazione del Lodigiano da parte di alcuni vicini di casa dei due: sul posto insieme con le ambulanze del 118 sono accorsi anche i carabinieri del nucleo investigativo di Lodi che stanno indagando sull'accaduto. Secondo una prima ricostruzione sembra che l'aggressione sia avvenuta al culmine di una violenta lite nata tra madre e figlio così come raccontato dai vicini che ha sentito i due litigare. La vittima, B.R., 44 anni, che non ha precedenti, era titolare di una pizzeria a Codogno assieme alla ex moglie da cui ha avuto anche un figlio, e dalla quale meno di un anno fa si era separato. Ed è per questo che da qualche tempo era andato a vivere con la madre 80enne nell'abitazione all'interno di una corte nella frazione Casoni di Borghetto Lodigiano dove si è poi consumata la tragedia. L'uomo stando a quanto si apprende è morto poco dopo l'arrivo dei soccorritori mentre la donna C. G. è giunta in codice rosso al Policlinico San Matteo di Pavia con una vasta ferita al collo e una forte emorragia. Le sue condizioni sarebbero piuttosto gravi: è ora ricoverata in prognosi riservata al San Matteo di Pavia in gravissime condizioni.
L'uomo era titolare di una pizzeria a Codogno
Nel corso del sopralluogo all'interno dell'appartamento dove si è consumata la tragedia i militari hanno rinvenuto due coltelli sporchi di sangue, ma non è chiaro in quali modalità e se siano stati usati nell'aggressione. La prima ad essere ascoltata dopo i vicini di casa che hanno dato l'allarme è stata l'ex moglie del 44enne che però non ha raccontato di frizioni o dissapori: i militari, inoltre, stanno verificando se il 44enne avesse disturbi mentali che lo hanno portato ad accoltellare la madre e poi a togliersi la vita. Dalle prime ricostruzioni e informazioni raccolte il pizzaiolo, nonostante la crisi dovuta al Covid, non aveva una situazione economica preoccupante.