Tragedia in un’azienda a Pisogne, operaio muore davanti ai colleghi: lascia la moglie e due figli

Si è sentito male negli spogliatoi della sua azienda, accasciandosi davanti ai colleghi, e purtroppo non si è mai ripreso. Un uomo di 49 anni, Ivan Silini, è morto nel primo pomeriggio di ieri, lunedì 8 luglio, all'interno di un'azienda di Pisogne, in provincia di Brescia, in cui lavorava da tempo. Non si è trattato di un infortunio lavorativo mortale ma di un malore improvviso e, probabilmente, imprevedibile: il 49enne, padre di famiglia, è rimasto vittima di un attacco cardiaco al termine della pausa pranzo e poco prima della ripresa del turno lavorativo. Stando a quanto ricostruito finora Ivan si è sentito male all'improvviso davanti ai colleghi negli spogliatoi dell'azienda, dove aveva consumato il suo pasto, e si è accasciato al suolo.
Inutili i tentativi di rianimarlo: domani i funerali dell'operaio
Sul posto, all'interno della ditta Palini Vernici di via San Girolamo dove l'uomo lavorava da molti anni come operaio, sono intervenuti un'ambulanza e un elicottero inviati dall'Azienda regionale emergenza urgenza con il codice rosso. Quando i soccorritori sono intervenuti hanno subito capito la gravità della situazione: il 49enne è stato trasportato d'urgenza in elicottero all'ospedale di Esine, dove i medici hanno tentato di rianimarlo come fatto dai soccorritori durante tutto il tragitto. Purtroppo, però, Ivan è deceduto poco dopo il suo arrivo. Sembra acclarato che a causare il decesso sia stato l'improvviso malore. La salma del 49enne è già stata restituita ai famigliari per i funerali. Ivan, che lascia la moglie e due figli, abitava a Pisogne, dove era molto conosciuto e stimato. Dopo una veglia di preghiera che si terrà questa sera i funerali saranno celebrati domani nella chiesa parrocchiale di Pisogne alle 14.30.