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Traffico di droga tra Milano e Pavia: 14 arresti

Quattordici persone di nazionalità italiana e albanese sono state arrestate dai carabinieri di Pavia. Gli arrestati avevano creato un’organizzazione criminale che gestiva un traffico di droga tra le province di Milano, Pavia e Bologna. Al centro del traffico un bar di Belgioioso, il cui gestore è stato arrestato.
A cura di F.L.
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Quattordici persone arrestate e un vasto traffico di droga sgominato. Questi i risultati di un'importante operazione coordinata dai carabinieri del comando provinciale di Pavia, condotta sull’asse Milano-Pavia-Bologna. Lunedì mattina i militari dell'Arma hanno arrestato 14 persone di nazionalità albanese e italiana, che avevano creato un'organizzazione criminale con base nell'Oltrepò pavese.

Al centro del traffico di droga un bar del Pavese

L'inchiesta, denominata "Amici miei atto III" ha consentito nel corso degli scorsi mesi di arrestare altre 7 persone, denunciarne 4 e sequestrare un ingente quantitativo di droga: oltre 10 chili di marijuana, 220 grammi di cocaina e 100 grammi di hashish. Queste erano le sostanze che i trafficanti procuravano agli spacciatori, in maniera da farle finire sul mercato. Centro delle operazioni era un bar di Belgioioso (in provincia di Pavia), dove i malviventi incontravano il gestore, coinvolto insieme alla moglie nel traffico, per determinare il prezzo della droga. Lo stupefacente veniva poi consegnato a Broni, sempre nel Pavese, all'interno di borsoni. A dirigere l'inchiesta il procuratore della Repubblica di Pavia, Mario Venditti.

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