408 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Traffico di droga e armi, al napoletano ‘re’ dei Navigli sequestrati beni per un milione

Villa e appartamento a Rozzano, conti correnti con denaro di dubbia provenienza, perfino un noto bar ai Navigli: scatta il sequestro di beni per un milione d’euro ad un napoletano di 41 anni.
A cura di Redazione Milano
408 CONDIVISIONI
Immagine

Una villa con box annesso e un appartamento a Rozzano, un bar sui Navigli di Milano e conti correnti. Questo il bilancio del sequestro di beni operato dalla polizia ai danni di un 41enne napoletano, C.S. pregiudicato, con una carriera criminale di oltre 20 anni soprattutto nello spaccio e nel traffico di armi. Gli agenti della Divisione Anticrimine hanno accertato l'esistenza di un "cospicuo patrimonio" che non sarebbe giustificato dai redditi dichiarati. Adesso spetterà all'uomo dimostrare la provenienza lecita dei beni, altrimenti saranno confiscati e passeranno al patrimonio dello Stato.

Al nominativo dell'uomo corrisponde un consistente dossier negli archivi di polizia: arrestato la prima volta nel 1995 per piccoli reati contro il patrimonio a Riccione, dal 1998 al 2007 più volte arrestato per traffico di droga e di armi. Coinvolto in un giro di cocaina con base in una sala giochi di Rozzano, per distribuire droga e armi in arrivo dalla Spagna, nel 1999 è stato condannato in via definitiva assieme ad altre 37 persone per associazione a delinquere ai fini di spaccio. Nel 2007 la squadra mobile di Pavia lo aveva arrestato per reati di detenzione e vendita di droga commessi dal 2001 al 2003 per cui scontare 4 anni di reclusione, in seguito è stato arrestato dalla squadra mobile di Milano per spaccio. La Questura di Milano lo definisce un "soggetto ad alta pericolosità sociale" e da oltre 20 anni implicato nel traffico di sostanze stupefacenti.

408 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views