Tracce di legionella in un asilo di Concesio: il Comune dispone analisi in tutte le scuole
Tracce del batterio della legionella sono state trovate all'interno di una scuola materna di Concesio, in provincia di Brescia. Lo rivela il quotidiano locale "Il Giornale di Brescia" che spiega che la presenza del batterio, responsabile dell'infezione polmonare nota come legionellosi, è stata rilevata all'interno di un rubinetto di una vasca lavatoio. L'asilo in questione è il San Vigilio che si trova in via Cottinelli: per tutti i bimbi che lo frequentano non c'è alcun allarme, in quanto la concentrazione rilevata, seppur superiore alla soglia normale (che è di 100 unità formanti colonia – Ufc per litro), sarebbe comunque entro i limiti della soglia di sicurezza (che va da 100 a 1000 Ufc): i valori riscontrati dagli addetti dell'Agenzia per la tutela della salute nella scuola San Vigilio sono fi circa 400 Ufc. La vicenda è stata comunque trattata con la dovuta attenzione dal sindaco di Concesio, Agostino Damiolini, che oltre a predisporre interventi nella scuola materna in questione (come far scorrere l'acqua per diversi minuti a intervallo di alcuni giorni), ha disposto analisi analoghe anche nelle altre scuole della cittadina. Nelle altre tre scuole d'infanzia del paese non sono state trovate tracce del batterio: sono in corso le analisi sugli istituti elementari e medie.
Cos'è la legionella
A settembre dello scorso anno le province di Brescia e Mantova erano state colpite da un'epidemia di legionella definita "unica al mondo" dal capo del dipartimento di malattie infettive ed epidemiologia all’Istituto Superiore di Sanità, Gianni Rezza. Il batterio della legionella pneumophila vive in ambienti umidi e caldi, come ad esempio le tubature, ed è pericoloso quando viene inalato. Causa la legionellosi, conosciuta anche come malattia del legionario: un'infezione polmonare simile alla polmonite.