video suggerito
video suggerito

Tour in risciò a caccia di Pokemon: il videogame diventa un affare

Un’azienda che noleggia risciò propone venti minuti in giro per il centro storico di Milano per andare a caccia di Pikachu e amici con Pokemon Go, il nuovo videogame che sta spopolando in tutto il mondo. Per qualcuno è una buona iniziativa, mentre altri si chiedono perché spendere “venti euro per i Pokemon”.
A cura di En.Ta.
8 CONDIVISIONI
Immagine

Cattura i Pokemon. Tour da 30 minuti 20 euro. Questa la proposta di un'azienda che noleggia risciò in piazza Duomo. Venti minuti in giro per il centro storico di Milano per andare a caccia di Pikachu e amici con Pokemon Go, il nuovo videogame che sta spopolando in tutto il mondo. Magari mentre mamma e papà si godono in tranquillità e comodamente seduti le bellezze della città. A quella velocità, infatti, i Pokemon possono essere ancora catturati. A velocità più alte, in macchina o in motorino, i Pokemon scompaiono e i giocatori pigri sono costretti a camminare.

I tour sui risciò sono piaciuti a molti, ma non sono mancate le polemiche. "Ottantasette centesimi al minuto per usare il mio cellulare? Voi siete fuori", commenta qualcuno su Facebook. E Andrea chiede: "Dovrei pagare 20 euro per giocare un gioco che posso giocare gratis dalla mattina alla mattina?". L'azienda ha risposto: "No, per essere accompagnato con un VeloLeo risciò in giro per la città e catturare i Pokemon. Non siamo la Nintendo. È come essere un turista che anziché andare a piedi a vedere i monumenti e fotografarli, lo fa accompagnato con uno dei nostri veicoli".

8 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views