Timbrava il cartellino, poi andava a passeggio col cane: licenziato netturbino a Como
Timbrava il cartellino poi andava a passeggio con il cane, andava al bar oppure innaffiava i fiori di casa. Per questo un netturbino di Como è stato licenziato. Secondo la Provincia di Como che ha riportato la notizia, le telecamere lo hanno ripreso mentre timbrava il badge e poi, invece di svolgere il suo, si faceva i fatti suoi. L'uomo era un dipendente dell’azienda che gestisce il servizio di raccolta dei rifiuti in città per conto del Comune, Aprica, società di A2A che gestisce il servizio di raccolta rifiuti anche a Bergamo. Secondo la Provincia, gli episodi "andavano avanti da tempo e in modo smaccato suscitando l’ira dei colleghi". Sempre secondo il giornale comasco, un analogo riguarderebbe un dipendente della stessa azienda che, nell'orario di lavoro, avrebbe fatto un lavoretto extra in un negozio per aiutare un amico. Altri due dipendenti di Aprica sarebbero invece stati licenziati perché protagonisti di una rissa.
Il caso dello spazzino di Como si aggiunge agli assenteisti del Comune di Sanremo e al caso dei dipendenti del Museo delle Arti e Tradizioni Popolari di Roma che timbravano il cartellino e poi uscivano come se niente fosse. Il governo Renzi ha varato da pochi giorni un decreto che permetterà di licenziare in 48 ore i dipendenti pubblici assenteisti.