Terrorismo a Milano: Matteo Salvini ha espulso l’imam egiziano che aggredì la Santanchè
Un imam egiziano di 35 anni è stato espulso perché "incitava al terrorismo islamico in Italia". A firmare il provvedimento il ministro dell'Interno Matteo Salvini, che lo ha reso noto su Twitter, postando la foto con la scritta ‘a casa!'. L'uomo è stato ritenuto responsabile anche dell'aggressione a Daniela Santanchè, avvenuta nel 2009 durante una manifestazione contro il velo integrale per le donne musulmane. Secondo fonti del ministero – come riporta Ansa – l'imam espulso è Ahmed Elbadry Elbasiouny Aboualy, in Italia dal 2005, residente a Milano e titolare di un permesso di soggiorno per motivi di lavoro.
Secondo gli investigatori l'imam ha mostrato in diverse occasioni un orientamento ultraradicale, confermato anche dall'analisi dei file presenti su telefoni e pc ed emerso anche in alcuni luoghi di culto islamico dove aveva funzioni di imam. Aboualy, inoltre, aveva legami con alcuni soggetti pericolosi tra i quali Mohamed Game, l'autore dell'attentato alla caserma dell'Esercito Santa Barbara di Milano.