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Terremoto in Centro Italia: bandiere a mezz’asta a Palazzo Marino per le vittime

Bandiere di Palazzo Marino a mezz’asta, oggi e domani, in segno di lutto per le vittime del terremoto che ha sconvolto il Centro Italia. Finora il bilancio provvisorio parla di 120 vite spezzate tra Lazio e Marche: Amatrice, Accumoli e Pescara del Tronto i paesi più colpiti. Sala: “Milano si stringe alle famiglie delle vittime”.
A cura di F.L.
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Le bandiere di Palazzo Marino, sede del Comune di Milano, resteranno esposte a mezz’asta per tutta la giornata di domani in segno di lutto per il terremoto che ha sconvolto il Centro Italia. Il capoluogo lombardo si stringe alla popolazione colpita da lutti e dalla perdita delle proprie case: una tragedia il cui bilancio, purtroppo provvisorio, parla di 120 vittime tra Lazio e Marche.

"Per l’intera giornata di domani, come chiesto dal Governo, tutti gli edifici comunali terranno le bandiere a mezz’asta in memoria delle molte vittime del terremoto di questa notte", ha comunicato Palazzo Marino su Facebook. Fin dalle prime notizie sul sisma Milano aveva subito manifestato solidarietà anche concreta ad Amatrice, Accumoli, Pescara del Tronto e agli altri comuni pesantemente colpiti dal terremoto di questa notte. Palazzo Marino ha infatti dato immediata disponibilità alla Protezione civile nazionale per attivare le forze di Polizia locale e Protezione civile milanese a sostegno delle attività di soccorso, supporto ed assistenza alle popolazioni colpite. Da Milano sono partite alla volta del Centro Italia anche colonne di mezzi dei vigili del fuoco, mentre il Comando della Polizia locale e l’assessore alla Sicurezza, Carmela Rozza, continuano a rimanere in costante contatto con i vertici della Protezione civile nazionale.

Il sindaco di Milano Beppe Sala ha espresso il cordoglio suo e della città per la tragedia: "Milano si stringe alle famiglie delle vittime del terribile terremoto che questa notte ha colpito il centro Italia e a tutti i cittadini delle zone interessate."

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