Tamponi e test per i donatori di sangue in Lombardia: l’annuncio di Fontana
Tamponi per il coronavirus e test sierologici per i donatori di sangue. Lo ha annunciato il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, nella giornata di oggi. "I test saranno eseguiti a tutti i donatori che sceglieranno su base volontaria di partecipare al programma", ha spiegato Fontana, "Le indagini ci consentiranno di raccogliere il plasma per la banca regionale ed effettuare valutazioni epidemiologiche utili a comprendere e determinare la diffusione del virus sul territorio".
Fontana ha anche spiegato che "per ottimizzare il ‘bancaggio’ nel primo mese sarà possibile effettuare 2 donazioni, con un intervallo minimo di 14 giorni, come da normativa", e ha ricordato che donare il sangue "è un gesto tanto semplice quanto di fondamentale importanza", ringraziando tutti i donatori. Proprio oggi, infatti, cade la giornata mondiale dei donatori di sangue, di cui c'è sempre tantissimo bisogno negli ospedali. Sempre Fontana ha poi evidenziato come "il plasma dei donatori lombardi già in queste settimane sta curando pazienti in tutta Italia. Nella prima fase dell'emergenza questa risorsa non era disponibile, oggi, grazie a coloro che con la loro forza hanno sconfitto il virus e alle grandi eccellenze lombarde della ricerca di Pavia e Mantova, possiamo produrre banche di anticorpi che non ci faranno trovare impreparati in caso di necessità. Un lavoro di squadra", ha concluso Attilio Fontana, "tra Regione Lombardia, AREU, Avis regionale e tutto il sistema trasfusionale lombardo. Lavoriamo per raccogliere quanto più plasma possibile".