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Niguarda, murales antifascista imbrattato con le svastiche

La notte del 29 settembre ignoti hanno vandalizzato il murale dedicato alla partigiana Lia, a Niguarda, coprendolo con svastiche e con le scritte “Forza nuova”. L’Anpi: “Ignobile gesto che offende Milano, capitale della Resistenza”.
A cura di F.L.
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Il murale antifascista di Niguarda vandalizzato lo scorso luglio
Il murale antifascista di Niguarda vandalizzato lo scorso luglio

Ancora una volta – la quarta dall'inizio 2015 – il murale dedicato alla partigiana Lia, a Niguarda, viene deturpato da un atto vandalico di chiara matrice neofascista. L'ennesima denuncia arriva dall'Anpi Provinciale di Milano, e riguarda quanto avvenuto nella notte del 29 settembre 2015 sul murale nel quale viene rappresentata la Resistenza a Niguarda, quartiere a nord di Milano: "Questa volta l'ignobile gesto che offende Milano, capitale della Resistenza, porta la firma dei neofascisti di Forza Nuova", spiega il presidente di Anpi Milano Roberto Cenati. Le sigle del movimento politico neofascista, insieme a svastiche e e croci celtiche, campeggiano infatti sulla grande scritta "Niguarda antifascista".

Svastiche e scritte di Forza nuova sul murale antifascista di Niguarda

L'Anpi ha fissato subito un appuntamento, per la mattina di giovedì primo ottobre, per ripulire il murale dalle scritte offensive: "Mentre esprimiamo la nostra preoccupazione per il ripetersi di rigurgiti neofascisti a Milano e nella nostra Regione, ci appelliamo alle autorità pubbliche perché sia fatto tutto il possibile per individuare gli autori di queste gravissime provocazioni". Soltanto una settimana fa ignoti avevano fatto irruzione all'interno dell'Istituto Pedagogico della Resistenza, vandalizzandolo.

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