Superenalotto, centrato il 6 da record: vinti a Lodi 209 milioni di euro
È stato centrato dopo oltre un anno il 6 al Superenalotto: la vincita record di 209 milioni di euro è stata fatta a Lodi. La sestina vincente è 7, 32, 41, 59, 75, 76. Numero jolly 21. Superstar 11. Il jackpot da oltre 209 milioni è il più alto nella storia del Superenalotto e il più alto di tutte le lotterie mondiali: la cifra esatta è di 209.160.441,54 di euro. La giocata vincente, come comunicato da Sisal, è stata di due euro ed è stata effettuata "presso il punto vendita Bar Marino situato in Via Cavour 46, tramite QUICK PICK", ovvero quel sistema che crea la schedina da gioco in maniera casuale, senza che a scegliere sia il giocatore. Il bar che ora è chiuso è stato già preso d'assalto dai residenti della zona in attesa di poter festeggiare la vincita.
Superenalotto, centrato il 6 a Lodi: è la vincita più alta di tutte le lotterie mondiali
Vincite altissime anche per i cinque 5 che hanno portato a casa 63.109,30 euro, tre dei quali sono stati effettuati con un sistema. Ora Il jackpot per il "6" riparte da 50 milioni di euro. L'ultimo 6 è stato centrato oltre un anno fa: era il 23 giugno 2018 infatti quando vennero vinti 51,3 milioni di euro, in quel caso la vittoria avvenne tramite sistema che comprendeva circa 45 giocatori. Mentre questa volta stando a quanto si apprende a giocare la schedina da due euro è stato un avventore del bar Marino. Finora la cifra più alta mai vinta in Italia è stata di 177,7 milioni di euro, vinta il 30 ottobre 2010 con un sistema Bacheca suddiviso in 70 cedole.
Superenalotto, a Lodi il 6 da 209 milioni: allo Stato 25 milioni di euro
Una vincita da record quella dell'avventore del bar Marino di Lodi che questa sera potrà festeggiare l'uscita della sestina vincente che gli ha permesso di portare a casa ben 209 milioni di euro. Ma anche per l'erario visto che dalla tassa sulle vincite lo Stato incassa oltre 25 milioni di euro, grazie alla cosiddetta ‘tassa sulla fortuna' introdotta nel gennaio 2012 secondo la quale vi è un prelievo erariale del 12% sulla parte eccedente le vincite superiori ai 500 euro. In una recente intervista rilasciata a Fanpage.it, l'autore ed esperto di numeri Dario De Toffoli aveva puntato il dito proprio contro il Superenalotto, ritenuto uno dei giochi più svantaggiosi per il giocatore perché ad incassare è sempre chi lo organizza mentre le probabilità di vittoria per chi gioca restano sempre di una su 622 milioni. Ora il vincitore avrà 90 giorni di tempo a partire dalla pubblicazione del bollettino ufficiale relativo al concorso, per richiedere ciò che gli spetta: per farlo dovrà necessariamente presentare la ricevuta di gioco vincente.