Stragi nelle Rsa, procura di Lodi apre fascicolo per case di riposo di Melegnano e Mediglia
Il caos legato alle stragi di anziani ospiti nelle Rsa lombarde ha toccato anche diverse case di riposo nel Lodigiano dove la procura della Repubblica di Lodi sta indagando sull'alto numero dei decessi. La procura ha acquisito dati statistici delle morti registrate, oltre a quelli dei ricoveri delle presenze all'interno delle Rsa sotto la sua giurisdizione, compresi molti comuni in provincia di Milano.
Fascicoli aperti per le Rsa di Melegnano e Mediglia
La procura ha deciso di indagare dopo la denuncia di media ed esposti dei parenti degli ospiti delle Rsa per verificare le eventuali ipotesi di reato, quali omicidio colposo, epidemia colposa o lesioni colpose. Come riportato dall'Ansa, oggi – martedì 21 aprile – la procura della Repubblica di Lodi ha formalmente aperto i fascicoli per due case di riposo: quella di Melegnano e quella di Mombretto di Mediglia, all'interno della quale è morto il 43 per cento degli ospiti. E proprio per questa struttura, oltre 30 parenti di parenti ospitati hanno depositato un esposto in cui tale percentuale veniva segnalata su un totale di 147 ricoverati dal 20 febbraio in poi, ovvero i giorni subito precedenti al paziente 1 di Codogno. Tuttora, tuttavia, sarebbero ancora 30 gli ospiti attualmente positivi all'interno della medesima Rsa.