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Spray al peperoncino in un vagone della metro, paura alla fermata Duomo

Quattro persone sono rimaste lievemente intossicate ieri sera, dopo che un ragazzo ha spruzzato dello spray al peperoncino in un vagone della metro M1, all’altezza della fermata Duomo. Gli accessi alla fermata sono stati chiusi per alcuni minuti: dopo circa mezz’ora la situazione è tornata alla normalità.
A cura di F.L.
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Una mezz'ora di paura, qualche lieve intossicato ma per fortuna nulla di più. Si può riassumere così quanto avvenuto ieri sera in un vagone della metro M1 di Milano, la rossa, all'altezza della fermata Duomo. Nel corso di una lite tra un ragazzo e tre suoi coetanei, il giovane ha spruzzato dello spray al peperoncino nel vagone. La sostanza urticante ha subito sortito il suo effetto, amplificato anche dalla suggestione: e così il gruppetto di tre ragazzi e altri quattro passeggeri della metro presenti nel vagone hanno lamentato problemi respiratori e sintomi da intossicazione, chiedendo l'intervento dei sanitari.

Quattro persone ricoverate in ospedale in codice verde

Il treno, diretto a Sesto San Giovanni, è stato bloccato, mentre sul posto intervenivano il 118, i carabinieri e i vigili del fuoco, intervenuti con il nucleo speciale per le emergenze batteriologiche e chimiche. Tutti i passeggeri sono stati fatti scendere e gli ingressi della linea uno sono stati chiusi per alcuni minuti. Alla fine quattro persone sono state portate in ospedale, due al Fatebenefratelli e due al Policlinico. Sono tutti stati ricoverati in codice verde e non sono gravi. Dopo circa mezz'ora gli accessi della fermata Duomo (linea M1, la M3 invece ha continuato a funzionare regolarmente) sono stati riaperti.  Il ragazzo che ha spruzzato lo spray è stato identificato dai carabinieri: ha detto di averlo fatto per difendersi dal gruppetto formato dagli altri ragazzi.

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