Spara e uccide un ladro: Corazzo indagato per eccesso colposo di legittima difesa
Il pm del tribunale di Milano Alberto Nobili ha presentato pochi minuti fa in Tribunale l'avviso di garanzia per Rodolfo Corazzo, il gioielliere che lo scorso 23 novembre ha ucciso con un colpo di pistola Valentin Frrokaj, cittadino albanese che con altri due complici si era introdotto nella villa dove l'uomo vice con la sua famiglia a Lucino di Rodano, per rapinarla. L'accusa formulata per Corazzo è quella di eccesso colposo di legittima difesa.
Con tutta probabilità sarà accolta la richiesta della difesa di valutare come legittima difesa la scelta del gioielliere di sparare. L'avviso di garanzia sarebbe così un provvedimento di natura tecnica, anche per consentire alla difesa del gioielliere di seguire ogni passaggio dell'inchiesta, come i risultati delle perizie balistiche o dell'autopsia sul corpo del rapinatore ucciso.
"In questo momento -ha spiegato ha dichiarato l'avvocato Piero Porciani – Corazzo vuole occuparsi soprattutto della figlia che è ancora sotto choc dopo che, durante la rapina, un rapinatore mascherato l'ha minacciata di tagliarle le dita di una mano. Non è l'indagine che lo turba ma il fatto che ci siano due delinquenti in libertà e per questo non farà ritorno nella sua villa".