Sorprendono un ladro in casa e gli offrono un panino: “Era rassegnato, aveva fame”
Marito e moglie trovano un ladro all’interno della loro abitazione e, nell’attesa dell’arrivo dei carabinieri, gli offrono un panino: “Aveva fame, gli ho portato un panino intanto che aspettavamo i carabinieri”, hanno raccontato Piera e Giovanni Reduzzi secondo quanto riportato da Il Giorno. I due coniugi gestiscono una salumeria a Palazzo Pignano, in provincia di Cremona. Hanno fermato il ladro nella loro abitazione e gli hanno poi dato da mangiare prima di consegnarlo ai carabinieri.
“Erano le sei del mattino di martedì e a quell’ora con mia moglie usciamo per andare a sistemare il negozio”, racconta Giovanni: “Quando sono sceso al piano terra ho visto la porta aperta e ho pensato che fosse già uscita mia moglie. Invece, lei era ancora in casa”. A quel punto l’uomo spiega di essere “andato in negozio, che è la porta di fronte alla nostra casa”. “Poi, quando sono tornato indietro, ho incontrato mia moglie. Così le ho chiesto come mai fosse scesa prima di me. Lei mi ha guardato strano e mi ha detto che mi stavo perdendo”. L’uomo di 71 anni allora ha deciso di tornare verso la porta di casa e ha visto le luci del piano superiore accese. Trovatosi il ladro davanti, racconta di averlo “preso per la sciarpa tirandolo giù dalle scale: non ha opposto resistenza e l’ho portato nel cortile”.
Giovanni spiega ancora che il ladro “era rassegnato”: “Mi ha anche dato il numero di telefono dei carabinieri perché non mi scomodassi a cercarlo. Mi ha detto di aver passato la notte qui nella cascina, nella parte disabitata e di essere entrato dal portone, che è aperto. Poi è arrivata mia moglie”.
Il ladro ha già messo a segno alcuni furti nella zona di Trescore Cremasco e in altri paesi: non è stato mai condannato al carcere per i suoi problemi di salute. Ha tentato di giustificare il suo tentato furto spiegando che aveva fame. La donna, allora, è tornata in negozio e ha preparato un panino che ha dato al ladro. L’uomo è stato poi portato dai carabinieri davanti al giudice che lo ha messo agli arresti domiciliari per qualche ora, prima di liberarlo.