Sondrio, un amico della madre insultata in ospedale: “Un episodio al giorno, non cambierà mai nulla”
Grande commozione ai funerali della piccola Mistura Alimi, la bimba di cinque mesi che è morta all'ospedale di Sondrio dopo esserci arrivata in arresto cardiocircolatorio e per la quale i medici non hanno potuto fare nulla per salvarla, e la cui madre è stata insultata con epiteti razzisti per la sua disperazione. Molti i presenti che non conoscevano la famiglia nigeriana ma che hanno voluto stringersi a loro per dare l'ultimo saluto alla piccola, un gesto di solidarietà umana sia per il grave lutto che per quello che ha dovuto patire la donna nei corridoi del pronto soccorso. Episodio che l'ospedale non aveva smentito a Fanpage.it.
Un amico della coppia: Viviamo episodi simili in continuazione
Terminate le funzioni funebri, i famigliari e gli amici più stretti della donna si sono ritrovati presso l'abitazione di quest'ultima, che condivide col compagno di origini ivoriane. Immenso ancora il cordoglio e il senso di smarrimento dei presenti che cercavano di farsi forza l'un l'altro per cercare di arginare insieme la tristezza. A supportare la madre che ha perso il figlio, c'era la sorella. Poi, un amico della coppia, anch'egli di origini ivoriane, ha raggiunto l'abitazione rilasciando alcune dichiarazioni raccolte da Fanpage.it: "Il dolore è immenso, siamo tutti molto tristi". Incalzato poi sul grave episodio di razzismo che ha colpito la compagna dell'amico, ha aggiunto: "Io sono in Italia da tanto tempo ormai e questi episodi li viviamo in continuazione. Credo che non cambierà mai nulla", ha concluso sconsolato prima di raggiungere la coppia dentro casa.
(Ha collaborato Simone Giancristofaro)