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“Siamo tutti disoccupati”, inquietanti manichini lasciati a Linate

In occasione della riunione dei vertici Ue di oggi pomeriggio a Milano e dopo la prima manifestazione di ieri, sono stati trovati nella notte dei manichini con stampati i colori delle bandiere dei paesi Ue e con la scritta “Siamo tutti disoccupati”, simbolo di una protesta silenziosa.
A cura di Federica Gullace
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Proprio in occasione della riunione dei Ministri del lavoro dell’Unione Europea e dei Capi di Stato, che si terrà oggi, Mercoledì 8 Ottobre a Milano, considerata ancora una volta capitale economica e politica d’Europa, sono stati rinvenuti nella notte, nei pressi dell’Aeroporto di Linate in Viale Forlanini, una serie di inquietanti manichini, sui quali erano stampati i colori delle bandiere dei paesi facenti parte l’Ue, e con la scritta “Siamo tutti disoccupati”, simbolo di una protesta silenziosa.

Sembra essere un messaggio limpido quello delle migliaia di lavoratori che già ieri hanno manifestato per la Fiom in piazzale Lotto. Ad aprire il corteo erano stati proprio Maurizio Landini, segretario generale e Graziano Gorla, segretario della Camera del lavoro di Milano, con, a seguire, centinaia di lavoratori delle principali aziende metalmeccaniche della Lombardia e alcune delegazioni provenienti anche da altre parti del centro-nord, rivolgendosi contro il Jobs act, ma il tutto in maniera assolutamente pacifica. Comunque sia, all’incontro, che si svolgerà dalle 15.30 alle 18.30, parteciperanno tutti i principali leader Ue, compresi Capi di Stato e di Governo, e, ovviamente, il Presidente del Parlamento europeo Martin Schulz, il Presidente del Consiglio europeo Herman Van Rompuy oltre al Presidente della Commissione europea Josè Manuel Durao Barroso.

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