Sgominata banda di ladri d’appartamento: sono responsabili di almeno 16 colpi
"Abbiamo fatto un furto spettacolare. Adesso torniamo a casa?" "Si, a casa. Vieni dietro di me". Una telefonata che è costata cara a una banda di ladri d'appartamento, ritenuta responsabile di almeno 10 furti e 6 tentati nel solo mese di febbraio tra le province di Padova, Varese e Vicenza. Grazie alle intercettazioni telefoniche i carabinieri del Comando Provinciale di Milano sono risaliti all'identità dei membri della banda e ieri hanno eseguito a Cassano d’Adda e a Paderno Dugnano, provincia di Milano, quattro decreti di fermo di indiziato di delitto a carico di altrettanti cittadini albanesi. I quattro sono stati rintracciati nei pressi delle loro abitazioni e ora si trovano in carcere a Monza e a Milano San Vittore. Dentro il vano airbag dell'automobile usata per i colpi, i carabinieri hanno trovato diversi gioielli.
Il loro modus operandi, sempre lo stesso: si recavano in macchina verso l'abitazione scelta come obiettivo e poi due di loro si occupavano di entrare nelle case mentre un terzo uomo rimaneva a bordo dell'auto pronto a scappare e un "palo" sorvegliava la strada. Secondo la ricostruzione degli investigatori, la banda avrebbe compiuto più di un furto nello stesso giorno, arrivando anche a quattro appartamenti svaligiati in meno di un'ora.