Lo sfrattano e minaccia di suicidarsi con la figlia di 2 anni
Ancora emergenza sgomberi a Milano dove stamane durante lo sgombero di una palazzina dell'Aler è andata in scena una nuova disperata e drammatica protesta. Ufficiale giudiziario e Forze dell'Ordine in mattinata si sono presentati nella palazzina di via Etruschi 3 all'altezza di Piazza Insubria per procedere allo sgombero di una famiglia di nazionalità straniera occupante dell'alloggio senza titolo. Il capo famiglia di nazionalità georgiana ha preso in braccio la sua figlioletta dell'apparente età di due o tre anni ed ha minacciato di lanciarsi nel vuoto.
La famiglia è residente al terzo piano della palazzina e l'uomo con in grembo la figlioletta si è sporto dal balcone che affaccia sulla via principale urlando contro le Forze dell'Ordine. La via è stata chiusa al traffico dai Vigili del Fuoco che hanno steso un telone di soccorso proprio davanti al palazzo nel caso in cui l'uomo fosse precipitato di sotto. Dopo ore di trattative per convincere il georgiano a scendere dal balcone ed abbandonare l'alloggio si è deciso, vista anche la pericolosità della situazione, di rinviare lo sgombero dell'appartamento.