Serle, uccise un ladro: condannato a 9 anni e 4 mesi
La Corte d'Assise di Brescia ha condannato Mirko Franzoni a 9 anni e 4 mesi di reclusione per omicidio volontario. Il giovane aveva ucciso la sera del 14 dicembre 2013 a Serle, nel bresciano, un ladro di origine albanese, Eduard Ndoj, che era entrato nell'abitazione del fratello. Il pm aveva chiesto per lui sedici anni di carcere, sempre per omicidio volontario.
La vicenda ha tenuto banco in paese, e non solo, in questi quattro anni. Secondo l'accusa, l'uomo avrebbe fatto una vera e propria "caccia all'uomo" lungo le vie del paese, terminata con la fucilata che ha ucciso il giovane ladro albanese. Franzoni, dal canto suo, si è sempre proclamato innocente, sostenendo che il colpo fosse partito accidentalmente, durante una colluttazione in strada tra i due. "L'incontro", infatti, avvenne a qualche ora rispetto al furto avvenuto a casa del fratello Ezio. La difesa chiedeva l'assoluzione ritenendo si fosse trattato di una tragedia accidentale. Solo ieri era avvenuta l'archiviazione dall'accusa di omicidio volontario per Francesco Sicignano il pensionato milanese che aveva sparato ad un ladro nella sua abitazione.