Sequestrato 1kg di marijuana ‘vera’ all’Hemp Fest di Milano. De Corato: “Non si faccia più”
All'Hemp Fest, la fiera internazionale della Canapa di Milano, qualche espositore ha messo in commercio anche della marijuana vera, cioè non depotenziata del suo principio attivo, il THC (delta-9-tetraidrocannabinolo). Due espositori sono stati infatti denunciati dalla polizia per mancanza dell'autorizzazione a commerciare e per detenzione di sostanza stupefacente. Molti stand sono stati sottoposti ad analisi prima dell'apertura della fiera e sei prodotti sospetti sono stati sottoposti ad accertamenti in laboratorio. Nello specifico si trattava di infiorescenze di marijuana e di un panetto di hashish. Due campioni contenevano principio attivo superiore al limite legale dello 0,5 per cento e per questo un 35enne svizzero e un 33enne italiano sono stati denunciati. Circa un chilo di marijuana e 100 grammi di hashish sono stati sequestrati.
L'assessore lombardo De Corato: "Mai più"
Per l'assessore alla Sicurezza e Immigrazione della Regione Lombardia, Riccardo De Corato, l'evento non deve più essere autorizzato in futuro. "Come era logico immaginarsi alla festa della cannabis è stato sequestrato 1,1kg di marijuana a due espositori con precedenti in materia di spaccio. Il Ministro dell'Interno aveva già sottolineato che durante i controlli effettuati in cannabis shop e canapa shop, spuntati come funghi recentemente, è risultato che uno su due era anche luogo di spaccio. Quello che emerge dal sequestro è anche la contraffazione delle attestazioni delle etichette: certificati, questi, che dovrebbero in teoria attestare che il principio THC sia al di sotto del limite consentito", ha commentato l'esponente di Fratelli d'Italia. De Corato si augura infine che "questo evento non venga più replicato. Nei giorni scorsi ho promosso una raccolta firme online perché a Milano non debba più assistere a feste della droga".
Dello stesso avviso Mariastella Gelmini, capogruppo di Forza Italia alla Camera, che ha illustrato in Consiglio comunale a Milano una mozione per vietare la manifestazione: "Il sindaco Sala ha fatto come Ponzio Pilato, perdendo l'occasione di circoscrivere un evento così dannoso. E anche il fatto che oggi la maggioranza abbia voluto solo illustrare la mozione presentata da Forza Italia, per poi rinviare il voto alla prossima seduta dell'assemblea consiliare, ci conferma che il problema della droga è decisamente sottovalutato e non al centro dell'agenda politica della giunta Sala".