Sequestrata e stuprata da un connazionale a Vimodrone: l’aveva conosciuto in un locale notturno
Un uomo è accusato di aver sequestrato e stuprato una donna di 35 anni conosciuta poche ore prima all'interno di un locale notturno di Agrate, provincia di Monza e Brianza. Entrambi sono di nazionalità marocchina. Dopo oltre sei mesi di indagini i carabinieri della stazione di Vimodrone, coordinati dai pm della procura di Monza, sono riusciti a identificare l'autore della violenza. Intercettato ad Agrate, è stato fermato e ora dovrà rispondere delle accuse di violenza sessuale e sequestro di persona. Al momento è rinchiuso nel carcere di Monza.
Invitata a casa e poi violentata due volte dal suo aguzzino
Stando a quanto ricostruito dai militari, lo scorso febbraio la donna si trovava in compagnia di alcuni amici all'interno di un locale di Agrate. Là avrebbe conosciuto un connazionale e quest'ultimo avrebbe poi invitato sia lei che i suoi amici nel suo appartamento. Dopo qualche ora, però, la donna è rimasta sola il casa con il proprietario, è stata costretta a rimanere ed è stata violentata due volte. Approfittando del sonno del suo aguzzino, la vittima è riuscita a scappare ed è andata immediatamente alla caserma dei carabinieri di Vimodrone, dove ha denunciato tutto ciò che gli era successo. L'appartamento dove si è consumata la violenza non era intestato al responsabile dello stupro e quindi, per identificarlo, sono serviti oltre sei mesi di indagini serrate. L'uomo è stato intercettato e fermato ad Agrate.