Segrate, uomo di 64 anni travolto e ucciso da un treno: ipotesi suicidio
Tragedia nella tarda mattinata di oggi, venerdì 3 aprile, a Segrate, alle porte di Milano. Un uomo di 64 anni è morto dopo essere stato travolto da un treno. L'episodio è accaduto in via Raffaello Sanzio, nei pressi della stazione ferroviaria, attorno alle 12.30, secondo quanto riporta l'Azienda regionale emergenza urgenza. In quel momento non c'erano molti viaggiatori nella stazione, anche perché in questi giorni di emergenza per il coronavirus il numero di passeggeri che utilizza il treno si è drasticamente ridotto. Subito dopo l'arrotamento sul posto sono intervenute un'ambulanza e un elicottero del 118, i vigili del fuoco, i carabinieri della compagnia di San Donato Milanese e gli agenti della Polfer.
Stando alle prime ipotesi l'uomo si sarebbe suicidato
Per il 64enne travolto purtroppo non c'era più niente da fare: i vigili del fuoco hanno liberato il cadavere della vittima, restituendolo ai soccorritori dopo i rilievi svolti dalle forze dell'ordine alla presenza del pubblico ministero di turno. Non è ancora chiara la dinamica dell'accaduto: non si sa se si sia trattato di un tragico incidente o di un gesto volontario, anche se dalle prime ipotesi le autorità propendono proprio per quest'ultima strada: l'uomo si sarebbe dunque suicidato, gettandosi volontariamente sotto il convoglio. Il dramma ha inevitabilmente comportato delle ripercussioni sulla circolazione ferroviaria, per altro già drasticamente ridotta in questi giorni di emergenza. Trenord ha comunicato un ritardo di circa 120 minuti per i convogli della linea di passaggio da Segrate.