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Lecco, scoperti 25 “falsi poveri”: percepivano assegni dall’Inps senza averne diritto

La Guardia di Finanza di Lecco ha notificato la chiusura delle indagini a 25 persone accusate di aver sottratto all’Inps circa mezzo milione di euro, in aiuti e assegni, presentandosi come falsi poveri.
A cura di Valerio Renzi
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La Guardia di Finanza di Lecco ha notificato ieri 25 avvisi di chiusura delle indagini, ad altrettanti ‘falsi poveri'. L'inchiesta, coordinanti dal pm della procura di Varese Paolo del Grosso, ha portato alla luce come le persone coinvolte avrebbero percepito assegni e contributi dall'Inps, pur non avendone diritto. Si tratta di sei cittadini italiani e di diciannove cittadini stranieri che, pur vivendo nel loro paese d'origine, avevano dichiarato di risiedere in Italia per percepire gli aiuti.

Dei 25 indagati sei sono italiani, mentre i restanti 19 sono stranieri per "indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato", e sono scattati diversi sequestri preventivi sui beni degli indagati e ovviamente è stata revocato l'agevolazione economica. Secondo la Finanza la cifra complessiva ricevuta dagli indaganti in questi anni è di circa mezzo milione di euro.

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