Sciopero dei trasporti: a Milano possibili stop per metro, tram, autobus e treni
Una giornata di disagi per chi si sposta con i mezzi pubblici a Milano. È prevista per venerdì 17 maggio, quando il sindacato Usb – Unione sindacale di base – ha proclamato uno sciopero generale nel comparto dei trasporti. La comunicazione al ministero delle Infrastrutture e dei trasporti è dello scorso 15 aprile. Le modalità dello sciopero varieranno da città a città, anche se per Milano sono già disponibili alcune indicazioni. I mezzi pubblici (metro, tram e bus) potranno subìre disagi per quattro ore (non è ancora stata comunicata la fascia oraria), mentre per quanto riguarda i lavoratori del settore ferroviario lo sciopero durerà otto ore, dalle 9 alle 17. A rischio dunque anche i convogli Trenord del passante ferroviario.
Le ragioni dello sciopero
Lo sciopero del 17 maggio è una delle risposte dell'Usb alla decisione del governo di vietare un'altra giornata di agitazione che era stata decisa per il 12 aprile per protestare contro le crescenti difficoltà economiche e le politiche del governo: "Usb si mobilita dunque in difesa del diritto di sciopero, oltraggiato dalla commissione in barba alle garanzie costituzionali", aveva spiegato il sindacato in una nota. Al posto dello sciopero del 12 aprile sono state proclamate una serie di iniziative tra cui uno sciopero generale di tutti i lavoratori del Pubblico impiego e della scuola (previsto per venerdì 10 maggio) e appunto lo sciopero nel settore dei trasporti: "L'articolazione in distinte giornate di lotta non può sostituire lo sciopero generale legittimamente indetto per il 12 aprile – hanno spiegato dal sindacato – ma è l'unica modalità possibile per contrastare il divieto e dare forza alle rivendicazioni della nostra piattaforma. Lo sciopero si difende scioperando".