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Scappa dal ristorante senza pagare il conto: “Erano tre giorni che non mangiavo”

Legnano, un pregiudicato di trentacinque anni ordina una cena da 109 euro e poi si dà alla fuga senza pagare il conto. Bloccato dalle forze dell’ordine si giustifica così: “Erano tre giorni che non mangiavo e non ho di che sostenermi uscito dal carcere”.
A cura di Va.Re.
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Si è seduto, ha ordinato al cameriere una lauta cena, per un conto da ben 109 euro, e si è dato alla fuga senza pagare. L'episodio a Legnano (Milano, più precisamente in un locale del quartiere Legnanello. Finito di consumare il pasto, composto da due antipasti, un primo, due secondi, il tutto annaffiato da due bottiglie di vino rosso, il trentacinque si è alzato, e si è allontanato come se nulla fosse. Accortosi della mossa, il proprietario del ristorante, un cittadino tunisino lo ha inseguito, allertando al contempo il 113.

Raggiunto dalla polizia e dal ristoratore e vedendosi in trappola, l'uomo ha aggredito i suoi inseguitori ma è stato immobilizzato e ammanettato. Interrogato dalla polizia e identificato per un trentacinquenne appena uscito dal carcere, l'uomo si è giustificato così: "Era tre giorni che non mangiavo, non ho nulla con cui sostenermi". Processato per direttissima gli è stato comminato l'obbligo di firma tre volte alla settimana.

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