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Sbanda e finisce nel Lambro: si salva nuotando un chilometro nell’acqua gelida

Brutta avventura per un ragazzo di 28 anni di Seveso finito nelle acque del Lambro a Sesto San Giovanni. Il giovane è stato trovato dalla polizia mentre, stremato, camminava sul bordo della tangenziale Est di Milano.
A cura di En.Ta.
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foto da Google Maps
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Un'avventura per un ragazzo di 28 anni che, fortunatamente, si è conclusa bene. All'alba della scorsa domenica il giovane sbanda con la sua automobile e finisce nelle acque del fiume Lambro. Riesce miracolosamente a uscire dalla vettura e si mette a nuotare trascinato dalla corrente. Percorre quasi un chilometro prima di riuscire a raggiungere la riva ed esce dall'acqua vicino alla tangenziale Est di Milano. Completamente bagnato e quasi congelato, comincia a camminare. Alcuni agenti di pattuglia lo trovano stremato al bordo dell'autostrada. Lui è un ragazzo di 28 anni italiano, residente a Seveso. Sull’incidente indaga la polizia locale di Sesto San Giovanni, che ha fatto recuperare l’auto dai vigili del fuoco ed ha ascoltato il giovane. Il 28enne è ricoverato all’ospedale San Raffaele di Milano e le sue condizioni di salute, nonostante la brutta avventura, sembrerebbero buone.

Agli investigatori ha raccontato i particolari di ciò che gli era successo: intorno alle 4 e 30 di domenica stava guidando la sua Renault station wagon in direzione Cologno Monzese quando, all'altezza di via Di Vittorio a Sesto San Giovanni, ha perso il controllo del mezzo che ha invaso la corsia opposta ed ha sfondato il guard rail del ponte sul Lambro. Secondo quanto ricostruito, l'acqua in quel punto è profonda dai 3 a i 4 metri.

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