Sala incontra il sindaco di Londra: “Milano pronta a ospitare Autorità bancaria ed Ema”
Il sindaco di Milano Giuseppe Sala prosegue nella sua intenzione di sfruttare la "Brexit", il referendum che ha sancito l'uscita della Gran Bretagna dall'Unione europea, per portare qualche vantaggio a Milano. Ieri il primo cittadino milanese, alla vigilia della convocazione del primo Consiglio comunale, è volato a Londra dove ha incontrato il suo omologo Sadiq Khan. Col sindaco di Londra Sala ha parlato di molti temi che riguardano il futuro delle due metropoli: dalla sostenibilità ambientale alla rigenerazione delle periferie, fino al concetto di "città multicentrica". Sala non ha mai nascosto, anche in campagna elettorale, di considerare Londra come un modello da seguire anche per Milano.
Oltre all'incontro e al confronto col sindaco di Londra, il viaggio di Sala aveva anche un secondo fine: incontrare investitori e operatori finanziari della "City" (il distretto finanziario londinese, uno dei più importanti del mondo) nonché i presidenti di due Autorità europee con sede a Londra: l'Autorità bancaria europea (Abe) e l'Agenzia Europea per i medicinali (EMA). Ai presidenti (italiani) dei due Enti, rispettivamente Andrea Enria e Guido Rasi, Sala ha parlato dell'ipotesi di trasferire a Milano le rispettive autorità: "Milano, una delle città con la più alta vivibilità in Europa, si candida all'eventuale ricollocamento delle due agenzie, forte di una ottima rete infrastrutturale, dieci università, investimenti per l'area post Expo e un mercato immobiliare in piena ripresa", ha spiegato Sala in una conferenza stampa al termine del ciclo di incontri.
