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Ruba il cane a dei familiari: “Lo maltrattano”. Ma l’animale sta bene

Una donna di 43 anni ha rubato il cane ad alcuni parenti. Denunciata ha raccontato che l’animale veniva maltrattato, ma dai controlli veterinari non risulterebbe niente di anomalo. Il cane, un meticcio di taglia media, è stato restituito ai proprietari.
A cura di Valerio Renzi
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La vicenda risaper allo scorso 11 febbraio, quando una donna di 43 anni, è stata denunciata da uno zio di 62 anni e dalla compagna, con l'accusa di aver rubato il loro cane. Quando i poliziotti hanno bussato alla sua abitazione ha spiegato agli agenti di averlo portato via dall'appartamento di via Bari dei suoi padroni, perché sarebbe stato maltrattato. La successiva visita di un veterinario all'animale, un meticcio di taglia media, ha evidenziato che il cane appariva in buona salute, ben nutrito e accudito, oltre che a dimostrare affetto nei confronti dei suoi padroni. La 43enne prima aveva portato l'animale in casa sua, in via Senigallia, poi per paura che fosse rintracciata l'aveva dato ad un amico, che interrogato dalle forze dell'ordine ha chiarito di non sapere nulla delle modalità con cui era arrivato lì, e di aver accettato solo perché gli era stato detto che era stato vittima di violenze. Il cane è stato infine restituito ai padroni e la donna denunciata a piede libero con l'accusa di furto.

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