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Rogoredo, arrestati due pusher: sequestrati 1,5 kg di droga e 9 sacchi di monete per 1700 euro

Due pusher di origine marocchina di 26 e 22 anni sono stati arrestati in un’operazione di ieri all’alba degli agenti della Polfer all’interno del tristemente noto “boschetto della droga” di Rogoredo: i due avevano occupato una cascina abbandonata all’interno della quale la polizia ha ritrovato 1,5 kg di droga e oltre 5mila euro.
A cura di Redazione Milano
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La droga e i soldi ritrovati ai due pusher
La droga e i soldi ritrovati ai due pusher

Gli agenti della Polfer di Milano li hanno arrestati in flagranza di reato al termine di un lungo lavoro di indagine: in manette sono finiti all'alba di ieri, mercoledì 2 ottobre, due spacciatori, entrambi di nazionalità marocchina, di 26 e 22 anni. I due avevano occupato una cascina abbandonata in via Rogoredo utilizzandola come magazzino: qui con un banchetto allestito per la vendita, avveniva la cessione della droga ai clienti, molti dei quali spesso si fermavano nella stessa struttura per consumare le dosi appena acquistate. I due pusher individuati dagli agenti, sono stati bloccati mentre, usciti da una boscaglia si dirigevano verso un bar della zona: uno dei due prima di essere preso avrebbe nascosto due buste di plastica al cui interno c'erano circa 18 grammi di eroina e 14 di cocaina.

Le dosi presumibilmente già pronte alla vendita, solo una piccola parte della droga poi rinvenuta all'interno della cascina occupata di via Rogoredo. Qui gli agenti della polizia di Stato durante la perquisizione hanno ritrovato 1,5 chilogrammi di eroina, una pistola scacciacani con sette colpi, oltre a 3300 euro in contanti e 1700 euro in monete contenute in sacchetti di plastica, presumibilmente quelle utilizzate dai tossicodipendenti per comprare le dosi. La droga e i soldi erano stati nascosti sotto ad alcuni cumuli di mattoni e tegole. Nella giornata di oggi gli agenti sono tornati sul posto per continuare la perquisizione con l'obiettivo di poter trovare ulteriori stupefacenti. I due spacciatori arrestati, verranno processati oggi per direttissima: il 26enne era destinatario di una misura di allontanamento.

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